Un racconto dell'equivoco molto lineare e semplice, perfetto come sottofondo per attaccare le vetrofanie sotto le feste ma poco più ormai.
Purtroppo è invecchiato male e ha un ritmo sbagliato e una storia troppo prevedibile per essere ancora leggibile come intrattenimento.
Signora inglese e marito che tornano in famiglia per Natale e devono conoscere il promesso sposo della sorella di lei per la prima volta. Si fermano in albergo, il marito è malato e la moglie vaga per l'albergo per trovare della senape da spalmargli sul collo (sì, senape), ma sbaglia camera e fa dei danni su uno sconosciuto.
Si sospetta l'equivoco alla terza pagina, diventa evidente a un terzo del racconto e poi è tutto un trascinarsi in un viaggio, con i tre personaggi che continuano a ritrovarsi e a non capire, che non arriva mai al dunque.