La porta tra gli universi è stata chiusa e rischia di non riaprirsi più. Ponter Boddit, lo scienziato Neanderthal, è tornato nella propria dimensione lasciando un solo rimpianto nella nostra: la genetista Mary Vaughan. Per questo convince il consiglio a tentare un pericoloso esperimento: invitare Mary in visita ufficiale sulla Terra parallela in cui sono i Neanderthal, non l'Homo sapiens, la razza dominante. Mary accetta e si avventura fra le sorprese di un mondo capovolto, in cui tra uomini e donne non può esistere il minimo contatto. Ma è solo l'inizio dell'odissea in un altro spazio, un altro tempo.
Mary viene arruolata dal governo statunitense per prepararsi agli scambi coi Neanderthal, nell'altro universo Ponter spinge per riaprire il portale in maniera permanente per tornare in visita.
Fuga dal pianeta degli umani non ha il mordente di La genesi della specie, è una sorta di libro di transizione in cui le due specie ballano tra di loro, confrontando le rispettive tradizioni e facendo lunghi discorsi politici ed etici.
Si affronta il tema della religiosità negli umani, come possa essere un fenomeno naturale ed istintivo e come abbia influenzato lo sviluppo della nostra società, mostrando la cultura rigorosamente atea e razionalista dei neanderthal come il modello utopico che sarebbe nato dall'assenza di stimoli religiosi innati.
Le divagazioni di natura filosofica sono forse esagerate e un po' invadenti nella narrazione, ma non sono sgradevoli, nonostante il loro retrogusto marzulliano, in cui l'autore stesso pone le domande giuste a cui rispondere in maniera epica ed articolata.
Si approfondiscono le origini della scissione tra i due universi, una inversione magnetica che ha "attivato" e scelto la specie dominante, in maniera casuale, e si accenna ad un nuovo evento analogo dagli esiti imprevedibili, che in bene o in male concluderà la saga con i suoi effetti.
Nonostante il già ottimo lavoro di caratterizzazione della società aliena, Sawyer non si ferma ed espande il suo mondo alieno con tradizioni e costumi sempre più dettagliati e coerenti.