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venerdì 15 novembre 2019

Il villaggio delle sirene - Carlton Mellick III


Sirene mangiauomini descritte in maniera biologicamente credibile, tritoni dalla testa di pesce e corpo maschile, un'isola di pescatori in bianco e nero, una razza di umani allevata come cibo, una malattia che rende la carne come pongo.
A sentire saggi ed esperti, per potersi classificare come bizarro fiction, servono tre elementi bizzarri. In questo romanzo breve Carlton Mellick III non si risparmia e abbonda, gronda bizzarria e elementi non solo bizzarri ma inquietanti, uscendo dal suo sentiero solito di sessualità grottesca e sfociando quasi nell'orrore.
Mi piacciono queste cartoline bizzarre, questi universi estremamente complessi che giocano ognuno secondo le sue regole, ma spesso non desidero vedere altro, non desidero esplorarli. Questo è il primo romanzo breve di CMIII in cui vorrei davvero andare oltre, leggere di più, sapere.

mercoledì 13 marzo 2019

La casa sulle sabbie mobili - Carlton Mellick III

Tick e Polly non hanno mai incontrato i loro genitori. Sono confinati nell’appartamento dei bambini dove crescono sotto le cure dell’anziana Tata Warbourogh, nell’attesa di poter incontrare mamma e papà e andare a vivere nel resto della casa. Dopo anni di attesa ormai Polly è diventata troppo grande per i vestiti che ha nell’armadio e dei genitori non c’è ancora nessuna traccia.

CMIII non delude.
In questo romando breve ci sono così tante idee e novità che sembrano quasi sprecate, compresse come dettagli di un mondo così complesso e da usare una sola volta. Sono sicuro che altri autori meno generosi avrebbero munto questa vacca per saghe intere, prima di lasciarla andare, e ammetto che sarei stati tra quelli desiderosi di bersi ogni singola goccia.
Siamo in un mondo futuro, lontano. Non tanto per la tecnologia ma per i costumi e le norme sociali. Gli adulti non si curano più dei bambini, li schifano e lasciano che siano droidi, macchine e ologrammi a crescerli e istruirli. I bambini di conseguenza hanno perso le loro caratteristiche neoteniche, sono piccole sanguisughe che si nutrono del sangue dei fratelli e sorelle maggiori, unici altri umani con cui hanno contatti.
Tick e Polly aspettano i loro genitori, hanno sempre vissuto nella loro attesa, chiusi nei loro alloggi e assediati a creature misteriose. Ovviamente dovranno uscire e scoprire un mondo cadente e in rovina, rimasto in funzione ma abbandonato. Dovranno sopravvivere in una casa-metropoli popolata di fantasmi reali e metaforici.

Non importa se non avete mai letto bizarro fiction. Questa non è *solo* bizarro fiction, è fantascienza delle migliori che abbia mai letto. What if mai sentiti né pensati, situazioni estreme, personaggi complessi nonostante la loro distanza.

venerdì 1 marzo 2019

Puttana da guerra - Carlton Mellick III

In un futuro in cui tutti sono stati arruolati fin dalla nascita, cinque soldati esausti attendono tra i ghiacci artici che accada qualcosa. Non sanno perché si trovano lì né cosa devono fare.

I loro superiori hanno smesso di dare ordini, il cibo sta finendo e forse non esiste nemmeno un nemico da combattere. Quando la loro puttana da guerra (un essere geneticamente modificato per soddisfare i desideri dei soldati) sparisce nella tormenta, decidono di lasciare il campo per andarla a salvare e ciò che trovano nella città di ghiaccio è ben al di là di ciò che avevano immaginato.
Un classico della letteratura bizarro. Ma un classico che mi delude ogni volta e che impallidisce al confronto di altri racconti lunghi o romanzi di Carlton Mellick III. Mi spiace quasi che l'autore sia così legato a un racconto che non spicca davvero.
Intanto c'è poco di bizarro. I mondi distopici sono così sdoganati da inserirsi tranquillamente nei filoni più tradizionali della fantascienza. I mondi distopici e militarizzati ancora di più. Certo, è estremizzato, ma non lo è forse ogni tratto che si desidera criticare o ridicolizzare, nella fantascienza?

Poi c'è l'aspetto sessuale della storia, che è caratteristico delle storie bizarro. Uno dei personaggi è una puttana da guerra, come da titolo, una "macchina biologica" il cui compito, oltre che combattere come gli altri soldati, è di trasformarsi secondo i desideri dei suoi commilitoni per soddisfarli in ogni modo possibile, dal più semplice al più perverso.
Dovrebbe colpirmi o shockarmi? Mi ha fatto pensare che fosse una trovata umana e decente, rispetto ai crimini di molti eserciti, passati e presenti. Mi ha fatto pensare che fosse un modo per incanalare tutti gli aspetti peggiori e più aggressivi della sessualità in modo che non si ripercuotessero su vittime innocenti. Non sono sicuro se l'intento fosse di indignare, di farmi empatizzare con la puttana da guerra costretta a subire abusi di ogni sorta nonostante stesse sviluppando una personalità, ma appena iniziato a empatizzare, scompare dalla scena per riapparire solo in un finale fiacco che lascia più domande che risposte.

Insomma, un racconto di fantascienza decente, poco bizarro, poco Carlton Mellick III.

venerdì 29 dicembre 2017

Apocalisse Peluche - Carlton Mellick III

 Apocalisse Peluche (Vaporteppa Vol. 14), di Carlton Mellick III
La guerra tra i giocattoli e gli umani è giunta al termine.
E hanno vinto i giocattoli.

Peluche, bambole e soldatini dotati di intelligenza artificiale non ne potevano più di venire maltrattati da bambini viziati e distrutti al minimo accenno di ribellione. Senza libertà, senza diritti, senza una speranza per il futuro, la loro unica possibilità di salvezza era di sterminare gli umani. Iniziò la rivolta.
[...]
 Se mi avessero detto a inizio 2017 che il miglio romanzo (breve) che avrei letto durante l'anno sarebbe stata una storia ambientato in un futuro postapocalittico dove la società è crollata per via di peluche intelligenti, non gli avrei creduto.
Invece Apocalisse Peluche si legge senza interruzioni, la storia di Julie, trasformata in panda con la chirurgia per infiltrarsi nella società dei peluche, avvince davvero e mi sono trovato a leggere di un un peluche coniglio ninja che bacia in una scena strappalacrime un orso stupratore dai denti d'acciaio, suo amante segreto, mi sono trovato a tremare per degli orsetti del cuore così feroci da far paura ai giocattoli stessi, mi sono trovato completamente calato in una ambientazione coerentemente bizzarra.

Bizzarra come la Bizzarro Fiction che ho scoperto nel saggio "Introduzione alla Bizarro Fiction" di Chiara Gamberetta aggiunto in fondo all'ebook e molto apprezzato, che mi ha fornito una buona lista di classici Bizzarro da cercare e leggere per riempire questa mia lacuna che necessita di essere colmata.