domenica 8 giugno 2014

Finché non cala il buio - Charlaine Harris

Ammetto di non essere imparziale, per quanto riguarda The Southern Vampire Mysteries. Potrebbero essere i libri peggiori del mondo, e penso che li affronterei comunque con entusiasmo ottimistico, condizionato dalla trashosità contagiosa di True Blood, la serie che hanno generato.

Un po' del piacere si perde dal sapere già come si svilupperanno diverse linee narrative e quali saranno i colpi di scena principali, ma si intravede già dal primo volume (di tredici) una netta divergenza rispetto alla serie TV. Questo fa ben sperare in qualcosa di nuovo da leggere, per espandere l'universo di Sookie.

La storia e lo stile sono semplici come la protagonista, è lei che ci fa da filtro e tutto diventa semplice ed un po' in bianco e nero, spaventoso o rilassante, noioso o eccitante. Le sue abilità telepatiche le permettono di rendere il suo ruolo di narratore molto potente e versatile, nelle mani di una buona scrittrice.

Fan della serie, forse sarete delusi dalla semplicità di questo primo volume, meno personaggi, meno azione, meno LaFayette, ma è comunque un'esperienza da fare!

(Perché, perché, perché non hanno tenuto Bubba, Elvis Presley vampirizzato male e diventato un vampiro tonto che mangia gatti per passione? Sarebbe stato così terribilmente adatto ed avrebbe reso ancora più fenomenale True Blood. È la miglior idea mai vista in un libro di vampiri moderno!)

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