Animorphs #11, Il Disperso
Un Bug Fighter sperimentale precipita (proprio sul paese dei nostri cinque protagonisti, ovviamente), gli Animorphs lo rubano e si mettono nei guai facendosi quasi abbattere dall'aviazione degli Stati Uniti.
Interessante perché abbiamo la prima interazione con una organizzazione militare terrestre, quindi possiamo iniziare a supporre che qualcuno possa essersi accorto di cos'è successo e inizi a muoversi nell'ombra della storia, per sbucare al momento opportuno.
Aggiungiamo inoltre alla mitologia degli Animorphs una nuova meccanica. Le Sario Rips, fratture temporali (create quando si incrociano i flussi... eppure lo dovrebbero sapere tutti che non bisogna mai incrociare i flussi!) che mandano in un punto a caso del tempo. Il caso ovviamente è un concetto difficile, quindi sceglie il giorno prima.
Deludente che la nuova linea temporale sparisca completamente, se non come memoria di Jake, rendendo inutile tutto quel che succede in The Forgotten, a parte i nuovi elementi introdotti e pochi dettagli. Persi i nuovi morph da scimmia e giaguaro, di nuovo in aria la nave abbattuta di Visser Three... Apprezzo anche la mossa coraggiosa che sia la morte di Jake a ripristinare la linea temporale originale, ma spero non diventi una abitudine aggeggiare troppo con i viaggi nel tempo, è troppo facile scadere nel paradosso (e nel ridicolo).
Nessun commento:
Posta un commento