domenica 8 marzo 2015

Animorphs #13, The change - K. A. Applegate

Animorphs #13, La Trasformazione

Il libro più avvincente della serie, fin'ora.

Tobias finalmente rientra in gioco, grazie ad un opportuno intervento dell'Ellimist, che inizia a mandargli visioni e manovrarlo per far fuggire due Hork-Bajir liberi.

Usa Tobias ancora falco per farli fuggire dall'enorme caccia scatenata dai Yeerks fino a guidarli ad una valle isolata per far ripartire la loro razza, in cambio di questo servizio Tobias riceve nuovamente il potere di morphing, più l'occasione di assorbire se stesso.

Andrebbe affrontato il problema dell'età della creatura in cui si trasformano gli Animorphs. Fin'ora hanno solo assorbito ed usato trasformazioni in creature adulte. Trasformandosi nella versione umana di se stesso, Tobias non dovrebbe trasformarsi nell'adulto-sé? Parlare dei telomeri per spiegare come si accorcino con l'età potrebbe funzionare, ma anche una spiegazione alternativa più amichevole per i giovani lettori sarebbe adatta.

Note stonate del libro: il rapporto matrimoniale tra Hork-Bajir... molto improbabile che una razza dai costumi così primitivi abbiano sviluppato un sistema sociale basato sulla monogamia, sulla coppia formalizzata dal matrimonio, proprio come i terrestri. Sentire l'alieno pieno di lame parlare di "moglie" (kalashi) stona davvero tanto.

Controller umani in motocicletta? Seriamente? Non avete nessun mezzo volante Yeerk per inseguire dei fuggitivi nella vostra grande caccia? Dovete davvero usare motociclette ed elicotti?

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