La capanna dello zio Tom, audiolibro su Liberliber.
Questo libro è invecchiato molto male. Magari era un grande manifesto antischiavista ed un inno alla tolleranza, all'epoca, ora sembra un calderone degli stereotipi più beceri e negativi.
Chiunque sia bianco si categorizza come:
- maniaco religioso che supporta le libertà personali solo perché Gesù dice così, e non perché ne sia intimamente convinto
- sadico crudele che si diverte a torturare i suoi schiavi senza alcuna ragione apparente, con una propensione speciale per punire gli schiavi più devoti.
Chiunque sia nero si categorizza come:
- schiavo crudele che gode nell'infliggere dolore agli altri schiavi e a sentirsene superiore.
- schiavo spaventato di essere libero che è felice di avere qualcuno che dirige la sua vita e gli dice cosa farne.
- schiavo iperreligioso che accetta il suo destino con rassegnazione e spirito di sacrificio, perché la Bibbia tra le altre cose gli suggerisce di obbedire ai suoi padroni.
La Bibbia effettivamente non condanna la schiavitù, anzi, la regola in maniera molto specifica raccomandando agli schiavi di stare buoni. Quindi penso sia stato molto confuso e sbagliato scegliere il cristianesimo come elemento discriminante tra schiavisti ed antischiavisti. Il fatto che buona parte del libro sia un insistere costantemente sui pregi della religione, ignorandone completamente gli ovvi problemi, non può funzionare per un lettore razionale.
Per quanto riguarda la storia, i personaggi sono delle macchiette, se hanno una caratteristica, non è mai moderata, è estrema ed esagerata. La trama ha dei buchi che ci passerebbe un cammello attraverso. Molto presto le storie che ci vengono raccontate si biforcano, senza venire più a contatto fino ad una carrambata finale - "Io ero il suo padrone! Ed io sono sua sorella! Ed io sono la suocera! Che caso, ci siamo trovati proprio sulla stessa barca a parlare per caso della stessa persona!"
Diciamo che un finale aperto sarebbe stato più piacevole che una forzatura simile, con successivo quadretto storico di riepilogo.
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