venerdì 24 luglio 2015

Nevermore - Keith R. A. DeCandido

Ognuno ha i suoi vizi segreti, il mio sono i libri imbarazzanti, tra cui i romanzi che espandono gli universi delle mie serie tv preferite. Non sono fanfiction, perché sono ufficiali, e questo li rende meno imbarazzanti!

Nevermore, ambientato nella continuity di Supernatural circa a metà della seconda stagione, crea un piacevole effetto nostalgico. I fantasmi andavano di moda e quasi tutte le missioni consistevano nel trovare qualcosa o qualcuno da salare e bruciare. Com'era tutto più semplice!

Lo spazio di un romanzo permette di esplorare ben due casi contemporaneamente, saltando da uno all'altro. Da un lato il classico fantasma, in una casa dalla vasta collezione di dischi, cd e memorabilia musicali costruita ad arte per esibire questo aspetto di Dean. Dall'altro un rituale di evocazione per riportare in vita un altrettanto classico Edgar Allan Poe.


Il media alternativo al video permette di esplorare la vita di Sam e Dean nei dettagli quotidiani solitamente ignorati. I dettagli logistici della loro vita sulla strada e di truffatori per sopravvivenza, con il 250% in più di discorsi in auto sul padre perduto e sul loro rapporto fraterno.

Bella anche l'ambientazione Newyorkese, che si allontana dalle classiche cittadine di provincia sottotono (più facili da ricreare nei dintorni di Vancouver, dove viene girato Supernatural).

Non avevo grandi aspettative per Nevermore, ma mettendo da parte ogni pregiudizio è migliore di buona parte degli episodi, esplora lati nuovi e aggiunge informazioni che qualsiasi fan sarebbe entusiasta di leggere, quindi continuerò le letture a tema!

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