Bill è stato rapito, Sookie va a cercarlo in Mississipi con l'aiuto di Alcide, al suo debutto nella serie di libri.
In questo romanzo vediamo un Bill anomalo, vapiro ultrasecolare ma geek dei computer, intento a compilare un database/censumento dei vampiri americani, che diventa merce preziosa tanto da mettere in pericolo la sua vita.
Pur poco credibile come caratterizzazione, rende Bill estremamente più umano e ancora più improbabile del vampiro Bill che conosciamo da True Blood.
Eric e Alcide che duettano per le attenzioni di Sookie, finendo per riportarla tra le braccia di Bill, sono l'attrattiva principale, una continua vena comica ben integrata nella trama.
Per la prima volta viene introdotta Tara come personaggio di rilievo, anche se non l'amica di lunga data di Sookie che ci si aspetta, con il suo compagno vampiro che immagino giocherà un ruolo più avanti nella serie.
Sono contento che Charlaine Harris abbia abbandonato lo stile multitrama (che non gestiva benissimo) per tornare ad una storia lineare, un solo problema su cui concentrarsi e da raccontare.
Nessun commento:
Posta un commento